Un viaggio programmato dall’europarlamentare verde Sepp Kusstatscher con la partecipazione del deputato verde Marco Boato e la collaborazione dei Verdi del Trentino e del Südtirol. Il 17-18-19-20 novembre 2004 un folto gruppo di cittadini del Trentino e dell’Alto Adige-Südtirol, è stata ospite in alcune località della Francia.
Assieme agli eurodeputati verdi Sepp Kusstatscher e Marie Anne Isler Beguin, i vari incontri avvenuti hanno avuto come scopo principale:
- la visita a Strasburgo, sede del Parlamento Europeo. In particolare la visita ha interessato il palazzo e le attività politico-istituzionali del Parlamento Europeo. La presentazione della composizione, dei compiti e dell’attività, è stata presentata da funzionari dello stesso Parlamento Europeo. Nella visita alla sala delle udienze, mentre era in corso la seduta plenaria, la delegazione è stata salutata dalla eurodeputata verde del Tirolo del nord. Ne è seguita la visita agli uffici dei Gruppi parlamentari tra i quali quello dei Verdi intitolata alla figura di Alexander Langer.
- la visita alle località di Fantoy e di Roncourt, nelle zone minerarie della Lorena particolarmente interessate ad un elevato sfruttamento minerario del sottosuolo, ormai cessato, ma che ha prodotto nel corso degli anni una eredità drammatica e allarmante. Il sottosuolo si trova scavato da 40.000 (quarantamila) chilometri di gallerie e caverne che rischiano di crollare da un momento all’altro inghiottendo i paesi. Nessuna bonifica o risanamento della zona è stata operata nonostante che le Compagnie estrattive avessero l’obbligo di effettuarle, una volta cessata l’attività estrattiva.
La popolazione residente, gran parte della quale di origine trentina, proveniente dalla valle di Cembra-Grumes, è stata oggetto di evacuazioni forzate che si protrarranno anche in futuro smembrandone il tessuto sociale delle comunità.
Nel palazzo comunale di Fontoy al cui ingresso era appeso un grande striscione di protesta e in quello di Roncourt, le autorità locali, diversi cittadini e rappresentanti dei Comitati del luogo, hanno presentato la drammatica situazione della zona che verrà ad aggravarsi se le Società minerarie e lo Stato cesseranno l’attività di pompaggio dell’accqua, all’esterno dei bacini ferriferi della Mosella.
Particolarmente toccante è stata la testimonianza di uno di loro che ci ha accompagnato in tutto il percorso indicandoci passo dopo passo la situazione circostante e indicandoci il luogo dove un suo parente ha perso drammaticamente la vita. A loro è andata la solidarietà di tutti i partecipanti all’incontro.
A Neuchef , altra zona mineraria, abbiamo visitato il museo minerario inoltrandoci con una guida, nei cunicoli della miniera mantenuta a memoria di quel duro lavoro.
Il viaggio ci ha consentito peraltro di visitare le belle località del luogo in particolare: la città di Strasburgo con il suggestivo centro storico, la cattedrale gotica con le sue opere artistiche; il maestoso organo, l’orologio astronomico; le ampie piazze con le statue di personaggi della cultura Europea e i parchi con piante secolari; le case caratteristiche e colorate con le travature in legno lavorate a vista; gli ampi canali uniti da ponti che accerchiano la città e che ricordano Venezia; le chiese di stile gotico di diverse religioni e la Sinagoga ebraica; i maestosi edifici che ospitano istituzioni quali il Consiglio d’Europa e il Palazzo dei Diritti dell’Uomo in prossimità dello stesso palazzo del Parlamento Europeo.
Bella ed interessante la visita alla città di Colmar con le visite al Centro storico, alla cattedrale e alle opere contenute nella chiesa dei Domenicani e al Museo di Unterlinden. |