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Riva del Garda, 11 luglio 2002 PREMESSO CHE Da decenni il torrente Varone presenta un preoccupante stato di inquinamento. Gli abitanti della zona rammentano le acque multicolori (rosse,blu, gialle, arance ecc.) che scorrevano nell’alveo e che, a tutt’oggi, si possono ancora osservare Da qualche anno si annusano odori fastidiosi emanati dalle acque, non certo pulite, del torrente, con una accentuazione del fenomeno durante questa primavera estate Il risanamento è da considerarsi un’emergenza ambientale se lo si mette in relazione alla situazione del lago di Garda che si dice sia pulito e ancora balenabile. Ma ci devono ancora spiegare in modo serio e scientificamente provato perché, in questi ultimi anni, la quantità di alcuni pesci è drasticamente diminuita, sono comparse alcune alghe ( tipo l’anaboena ) e si è verificata una drastica diminuzione della trasparenza dell’acqua La storia e i pescatori testimoniano che in passato il torrente era ricco di fauna ittica che viveva e si riproduceva in acque limpidissime e purissime La situazione ambientale di questo torrente, che attraversa il nostro territorio dopo aver modellato la bella forra del Magnone e la Cascata del Varone, è indegna di un Comune a vocazione fortemente turistica. Le acque si immettono nel Lago di Garda a livello di una spiaggia balenabile e, fra qualche tempo scorreranno nella zona di rinaturalizzazione della fascia lago Dai dati del monitoraggio quali – quantitativo degli inquinanti del torrente Varone nella tabella dell’indice sintetico della qualità delle acque si evidenzia un grave inquinamento nel tratto tra la cascata del Varone e il ponte di viale Trento e una pessima situazione tra viale Trento e il lago di Garda. Chiaramente i parametri chimico –biologico e microbiologico sono preoccupanti Che le acque del torrente fortemente inquinate sono state usate e si usano tuttora per irrigare i campi Che per quarant’anni tutti hanno parlato di questo problema ambientale ma, nessuno, se non a parole, ha mai tentato concretamente di risolverlo Che la popolazione residente in prossimità del torrente è seriamente preoccupata ed ha spesso segnalato il degrado del torrente Che è in progettazione una ciclabile lungo la sponda destra del torrente dalla frazione di Varone fino al lago che dovrebbe svilupparsi in prossimità di un bel torrentello rinaturalizzato,con acque pulite,limpide e piene di vita.Sarebbe fortemente criticabile se fosse realizzata vicino a un fiume puzzolente e inquinato Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta — A prendere atto che la situazione delle acque del torrente Varone sono da considerarsi un problema di emergenza ambientale — A coordinare il gruppo di lavoro, recentemente richiesto dall’Assessore all’Ambiente, al fine di produrre entro il 31/12/2002 una relazione con i seguenti contenuti : — A collaborare nell’opera di bonifica con il Comune di Tenno,nel cui territorio il torrente Varone è chiamato Magnone, anche usufruendo del programma “ Agenda 21” — A prendere contatti, da subito, con le realtà economico –produttive che gravitano lungo l’alveo del Torrente e che potrebbero essere chiamate in causa come fonti di sostanze inquinanti.A raggiungere con le Proprietà di tali Imprese ed in collaborazione con la Pat accordi o convenzioni ( vedi Cartiere del Garda ) per poter risolvere in maniera definitiva eventuali problemi di depurazione,derivanti dal trattamento delle acque utilizzate nelle diverse attività industriali, di allevamento e agricole — Ad eliminare eventuali sorgenti inquinanti provenienti da civili abitazioni che, a quanto pare,a tutt’oggi potrebbero scaricare le acque nere nel torrente (vista la presenza dell’inquinamento microbiologico) — A prendere contatti con l’APPA di Trento perché si attivi celermente e collabori a centrare, nel più breve tempo possibile, l’obiettivo del completo risanamento — A ripristinare l’Habitat naturale per far rivivere la fauna e la flora tipiche del torrente — A tener presente la nostra ferma convinzione di perseguire in breve tempo un risultato concreto e tangibile senza pregiudiziali e contrapposizioni di sorta ma in un clima di dialogo costruttivo. L’obiettivo finale è far convivere la salvaguardia dell’ambiente, la qualità della vita con le attività produttive di questa bella porzione del nostro territorio. Attualmente esistono le tecnologie e i finanziamenti per arrivare dopo decenni ad un prezioso risultato : “acque limpide e pulite nel Torrente Varone “ — A relazionare sullo stato dei lavori ogni sei mesi, a partire dall’approvazione della presente mozione e fino alla soluzione del problema — A predisporre eventuali varianti al PRG necessarie per risolvere questo problema ambientale e urbanistico della frazione di Varone I consiglieri comunali di Riva del Garda
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