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Trento, 15 giugno 2017 Toh! Il lago di Molveno è tornato a salire fino al suo limite naturale dopo essere stato svuotato completamente per una dovuta manutenzione tecnica dell'Enel. Per molti anni il lago, nei mesi invernali, veniva ridotto a bacino di riserva idroelettrico; un danno non indifferente d'immagine per Molveno sotto molti aspetti e in particolare quello turistico. Allora si è sempre cercato di evitare pubblicità sfavorevole in quel periodo e quindi molto silenzio intorno a questo lago deturpato per evitare possibili riflessi negativi sul turismo estivo. Poi la svolta. Il nuovo sindaco di Molveno, Luigi Nicolussi, ha avuto la brillante idea e intuizione di parlare in televisione e sui social network e raccontare che una volta svuotato questo lago nato circa tremila anni fa, lungo cinque chilometri e profondo 124 metri al centro, può ancora sorprendere e suscitare grandi emozioni per cose mai viste finora, stimolare molta curiosità anche per motivi di carattere scientifico. Sono bastate queste parole, ribadite alcune volte per sollecitare migliaia di visitatori, anche fuori regione, a venire a Molveno, testimoni di questo raro evento. Questo per dire che le parole vivono come idee e a volte bastano termini ben scelti per capovolgere una situazione che si preannunciava alquanto negativa. Chapeau al sindaco. Tony Sartori - Molveno |
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