Trento, 16 dicembre 2014
«In giunta 5 anni:
zero progetti»
Migliarini: «Il Pd ha fatto fare un sondaggio sul gradimento dell’amministrazione.
È ancora segreto, quindi sarà negativo»
da l'Adige di
martedì 16 dicembre 2014
«Il centrosinistra trentino sta navigando in un mare in tempesta: ben sei Comuni sono in fermento alla ricerca di un accordo di coalizione per i candidati che dovrebbero ricoprire la carica di sindaco nelle prossime amministrative del 2015.
Tra tutti i sei Comuni, quello di Rovereto è quello messo peggio, per usare una metafora, la “barca” guidata dal Sindaco Miorandi rischia di schiantarsi, è necessario quindi dare il comando della nave a chi ha più capacità di raddrizzare la rotta».
Senza appello la condanna che arriva da parte dei Verdi roveretani per l’amministrazione Miorandi. Per bocca del portavoce Maurizio Migliarini gli ambientalisti roveretani sottolineano che «molti cittadini, dopo avergli dato fiducia nel 2010, oggi non rifarebbero la stessa scelta».
«Il Pd - sottolinea Migliarini - ha commissionato un sondaggio per misurare il gradimento dei cittadini sulla giunta Miorandi. Ma lo tengono nascosto: facile pensare che il risultato sarà stato deludente, altrimenti lo avrebbero reso pubblico. Basta girare per la città e parlare con i cittadini per rendersi conto del bassissimo gradimento che gode il sindaco».
«In questi cinque anni – riprende il presidente della Circoscrizione Mori Ferrovia – abbiamo visto un sindaco e una giunta che non hanno saputo fare la cosa più semplice e logica che degli amministratori dovrebbero fare, ossia: fare progetti per dare risposte ai problemi che mettono in sofferenza Rovereto, (crisi occupazionale, nuove povertà, viabilità, crisi del Mart, frenare la cementificazione e il consumo del territorio, raccolta differenziata che non funziona, ascoltare i cittadini».
«Apprendiamo con sconcerto - insiste Migliarini - che Miorandi ritiene superato il metodo dell’ascolto dei cittadini, una idea balzana perché una città va governata raggiungendo la massima condivisione dei cittadini. Vorremmo sapere come la pensa il Pd roveretano che, dell’ascolto e della partecipazione dei cittadini ha fatto la sua bandiera. Noi Verdi riteniamo che dei buoni amministratori non possono rinunciare a momenti di ascolto e di confronto con i cittadini. I Verdi di Rovereto ritengono la “stagione” Miorandi conclusa».
«Se il Pd e la coalizione di centrosinistra, (di cui i verdi fanno parte a livello provinciale ma sono esclusi in quel di Rovereto dal Patt e dal Pd, ndr) insistono nel riproporre la candidatura di Miorandi i Verdi di Rovereto ritengono necessario che si costruisca al più presto una coalizione alternativa, che sappia proporre dei progetti credibili per il futuro di Rovereto che siano il più possibile condivisi dai cittadini».
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Rovereto, 16 dicembre 2014
Migliarini (verdi)
«La “stagione”
di Miorandi
È ormai conclusa»
dal Trentino di
martedì 16 dicembre 2014
«A Rovereto, per usare una metafora, la “barca” guidata dal sindaco Miorandi rischia di schiantarsi, è necessario quindi dare il comando della “nave” a chi ha più capacità di raddrizzare la rotta...».
Per Maurizio Migliarini, portavoce dei Verdi, «Miorandi è come Schettino»... «In questi cinque anni abbiamo visto un sindaco e una giunta che non hanno saputo fare la cosa più semplice e logica che degli amministratori dovrebbero fare, ossia: fare progetti per dare risposte ai problemi che mettono in sofferenza Rovereto, (crisi occupazionale, nuove povertà, viabilità, crisi del Mart, frenare la cementificazione e consumo del territorio, raccolta differenziata che non funziona, ascoltare i cittadini).
« Apprendiamo con sconcerto che - scrive Migliarini - Miorandi ritiene superato il metodo dell’ascolto dei cittadini, una idea “balzana” perché una città va governata raggiungendo la massima condivisione dei cittadini. Vorremmo sapere come le pensa il Pd roveretano che, dell’ascolto e della partecipazione dei cittadini ha fatto la sua bandiera. Noi Verdi riteniamo che dei buoni amministratori non possono rinunciare a momenti di ascolto di confronto con i cittadini. I Verdi di Rovereto ritengono la “stagione” Miorandi conclusa, se il Pd e la coalizione di centrosinistra, (di cui i verdi fanno parte a livello provinciale ma esclusi a rovereto dal Patt e dal Pd) insistono nel riproporre la candidatura di Miorandi. È necessario che si costruisca al più presto una coalizione alternativa...». |
Rovereto, 16 dicembre 2014
«Miorandi,
subito
un
confronto interno»
Conzatti incalza la coalizione.
Migliarini (Verdi):
sindaco come Schettino
dal Corriere del Trentino
di martedì 16 dicembre 2014
Non sono piaciute a Donatella Conzatti le ultime dichiarazioni del sindaco di Rovereto Andrea Miorandi di fronte alle critiche sulla sua ricandidatura (Corriere del Trentino di domenica). Tanto che la segretaria deIl’Upt non ha perso tempo. E ha messo nero su bianco un nuovo «richiamo» alla coalizione roveretana. «L’autocandidatura dell’attuale sindaco — scrive Conzatti — è prematura sia nel metodo che nel merito. Lo ringraziamo per avere segnalato la sua disponibilità e lo informiamo che i partiti vaglieranno a tempo debito anche la sua candidatura».
La segretaria Upt elenca le sei caratteristiche del candidato (dal rispetto per la coalizione al dialogo con le istituzioni). E chiede «un confronto tempestivo tra le forze del centrosinistra autonomista, per vagliare il programma e iniziare un percorso che ci porti in ultima istanza a scegliere il metodo per individuare il candidato sindaco».
Intanto, a scagliarsi contro il sindaco uscente sono anche i Verdi roveretani, che paragonano l’attuale primo cittadino a Francesco Schettino. «Riteniamo la stagione Miorandi conclusa — scrive in una nota il portavoce Maurizio Migliarini — e se il Pd e la coalizione di centrosinistra (di cui i Verdi fanno parte a livello provinciale ma esclusi a Rovereto dal Patt e dal Pd) insistono nel riproporre la sua candidatura ritengono necessario che si costruisca al più presto una coalizione alternativa». |