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Mori, 22 maggio 2010 Dopo un’ampia riflessione al proprio interno, e dopo aver valutato tutti insieme gli esiti degli incontri avuti dalla delegazione verde con le due componenti del centrosinistra, e cioè sia col PD e Caliari, sia con Turella e la sua coalizione, i Verdi della lista “ Per la nostra Terra” di Mori hanno deciso l’apparentamento col centrosinistra autonomista di Turella e della sua coalizione per il ballottaggio del prossimo 30 maggio. Nell’incontro col PD e Caliari i Verdi hanno trovato una totale chiusura verso ogni ipotesi di apparentamento. Con grande arroganza il PD e Caliari si sono dichiarati autosufficienti e determinati a provocare l’esclusione dei Verdi da qualunque rappresentanza consiliare, pur essendo i Verdi una forza politica che ha conquistato il 16 maggio circa il 6% del consenso elettorale, con una netta crescita rispetto alle elezioni del 2004. Con grande sconcerto, i Verdi hanno riscontrato nel PD e Caliari una vera e propria logica partitocratica, priva di qualunque disponibilità ad una dimensione aperta e plurale delle alleanze: una logica di pretesa autosufficienza, finalizzata a cancellare la storica rappresentanza verde nel Consiglio comunale di Mori. Negli incontri avuti prima con Sandro Turella e poi anche con le quattro liste della sua coalizione, i Verdi hanno riscontrato invece un atteggiamento opposto, aperto al dialogo politico e al positivo confronto programmatico. Turella, col consenso unanime della sua coalizione, ha proposto ai Verdi una alleanza basata sulla pari dignità, con l’apparentamento alla sua candidatura e alla sua coalizione e con la conseguenza, in caso di auspicata vittoria, di una piena rappresentanza dei Verdi sia in Giunta che in Consiglio comunale. La posta in gioco è stata dunque chiarissima. Il PD e Caliari hanno deciso, in caso di vittoria, di cancellare la presenza dei Verdi dal Consiglio comunale di Mori. All’opposto, Turella e la sua coalizione hanno proposto, in caso di vittoria al ballottaggio del 30 maggio, la piena valorizzazione dei Verdi, sia in Consiglio che nella Giunta comunale. I Verdi hanno discusso a fondo sia gli aspetti programmatici sia quelli politici e istituzionali e hanno deciso l’apparentamento con Sandro Turella, che permetterà di dare vita ad una maggioranza di centrosinistra autonomista aperta e plurale, capace di valorizzare le differenze come una ricchezza per tutta la coalizione e per il bene comune di Mori e di tutte le sue frazioni. La persona, la comunità, lo sviluppo e l’ambiente, insieme alla più ampia partecipazione dei cittadini: questi sono i valori condivisi, che permetteranno ai Verdi, alleati con la coalizione di Sandro Turella, di continuare e rafforzare il loro impegno democratico ed ecologista per il futuro di Mori. Elena Berti |
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