|
| archivio generale articoli, lettere, comunicati e interviste dalla stampa | ||||||||||||||||||||||||||
| ANNI: |
|
|||||||||||||||||||||||||
|
Arco, 18 aprile 2010 Alle Braile un parco accessibile a tutti e al Linfano, al posto della nuova area ricettiva prevista dal piano attuativo, un parco botanico a tema sullo stile dei giardini di Castel Trauttmansdorff. Sono due dei dieci punti inseriti nel «decalogo verde per Arco» presentato ieri pomeriggio dalla lista dei Verdi che parteciperà alle elezioni del 16 maggio in appoggio alla candidatura a sindaco di Paolo Mattei. Teatro della prima uscita pubblica degli ambientalisti, capitanati da Marco Boato e dal presidente provinciale Aldo Pompermaier, l’ampia area brulla delle Braile di via Capitelli che nelle volontà programmatiche dei Verdi dovrà diventare un vero e proprio parco - accanto al progettato asilo nido - dove potersi incontrare, correre e giocare in tutta libertà. «Questo per toglierla definitivamente dalle grinfie degli speculatori», è stato il commento dei candidati. Altro tema caldo il Lido di Arco al Linfano dove i Verdi propongono di eliminare la possibilità di cubatura nella parte a sud (niente centro commerciale ma ampliamento del campeggio) e di realizzare a nord della strada provinciale, dove il piano di sviluppo prevederebbe lo spostamento del camping, un parco botanico a tema che valorizzi la peculiarità della flora locale. Ma il decalogo contiene molto altro, dalla chiusura programmata della discarica della Maza agli incentivi per il riuso dei volumi esistenti e non utilizzati. Non poteva mancare, poi, un cenno al parco fluviale del Sarca e uno alla riduzione delle emissioni di Co2. Dagli animalisti arrivano, quindi, gli input alla realizzazione di un nuovo rifugio degli animali al posto di quello fatiscente di via della Cinta, alla predisposizione di un censimento dei cani a cui segua un controllo costante al fine di evitare il ripetersi di situazioni come quella avvenuta qualche mese fa a Caneve e all’ubicazione di un’area riservata ai cani che potrebbe sorgere a Prabi, sui terreni inutilizzati dell’Amsa. Al Sanclero, infine, si vedrebbe bene un uso a fini scolastici. La lista dei Verdi è capeggiata dai consiglieri uscenti Ricki Zampiccoli e Alberto Corradini e dalla new-entry Enrico Leoni. Oggi in piazza ad Arco gazebo per illustrare alla città il programma. |
| ||||||||||||||||||||||||
© 2000 - 2022 |
||||||||||||||||||||||||||
|
|
|
|||||||||||||||||||||||||