Trento, 25 febbraio 2008
IMPLEMENTAZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO NELLE GIUDICARIE
Proposta di mozione presentata da Roberto Bombarda
consigliere provinciale dei Verdi e Democratici del Trentino

Nei giorni scorsi il Gruppo Donne Rendena ha consegnato al Presidente della Provincia di Trento, Lorenzo Dellai, ben 2112 firme di cittadini giudicariesi – rappresentanti l’85% circa della popolazione contattata – a sostegno di un’istanza molto chiara che così recita:

“I cittadini firmatari richiedono un reale servizio di trasporto pubblico che soddisfi bisogni di mobilità di periferie che gravitano su Tione e Trento. L’ottimo è stato individuato in un servizio continuativo che colleghi le valli a Tione e ogni ora Tione a Trento”.

Obiettivi dell’istanza sono:
1. agevolare la mobilità pubblica
2. diminuire il traffico
3. contribuire al processo ecologico e di antinquinamento
4. rendere autonomi gli adolescenti, i giovani, i non patentati e tutti coloro che desiderano essere cittadini non autodipendenti.

La meritoria iniziativa delle cittadine e dei cittadini giudicariesi ha colto un’esigenza diffusa e molto sentita sul territorio, portando all’attenzione della politica un bisogno fortemente presente nella popolazione e raccogliendo l’adesione di organizzazioni dei lavoratori e delle imprese, associazioni, istituzioni scolastiche e culturali.

Diversamente da altre valli, come ad esempio quelle del Noce, la Valsugana, la Val d’Adige, le Giudicarie non dispongono di un servizio ferroviario complementare e/o alternativo al trasporto collettivo su gomma, benché il nuovo Piano urbanistico provinciale preveda – ma con quali tempi? – la realizzazione di un collegamento veloce Trento-Tione attraverso Rovereto, l’Alto Garda e le Giudicarie esteriori, progetto che sulla base delle intenzioni degli ideatori è ampiamente condivisibile.

La frequenza dei trasporti verso e dal capoluogo non consente al momento di evitare a centinaia di cittadini, pendolari giornalieri e/o viaggiatori occasionali, di poter adeguatamente scegliere il trasporto pubblico in alternativa all’uso del mezzo privato, che nella gran parte dei casi resta l’unica opzione possibile per la maggior parte delle persone. Con le conseguenze negative che ben conosciamo sul traffico, l’inquinamento, il peggioramento della qualità della vita dei viaggiatori e degli abitanti dei centri attraversati dalle arterie stradali principali. Chi vive sulla propria pelle quest’esperienza da ben 25 anni – prima come studente, poi come lavoratore – come il presentatore della presente mozione, ne sa qualcosa ...

Ciò premesso,

il Consiglio impegna la Giunta provinciale

1. a verificare in tempi brevi la possibilità di intensificare la frequenza dei collegamenti interni alle Giudicarie e da Tione a Trento;

2. ad accelerare l’iter per la progettazione e la realizzazione del collegamento ferroviario tra Trento e le Giudicarie, considerando il corridoio Trento-Rovereto-Alto Garda-Giudicarie esteriori ed interiori prioritario alla luce della mancanza, nel Trentino sud-occidentale, di un’alternativa su rotaia all’esistente trasporto pubblico su gomma.

Cons. prov. dott. Roberto Bombarda

ROBERTO
BOMBARDA

BIOGRAFIA

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