Roberto Bombarda - attività politica e istituzionale | ||||||||||||||||||||||||||||
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Trento, 28 luglio 2008 C'è molto malumore a Fai della Paganella, tra i residenti e gli ospiti, non solo per l'andamento turistico stagionale non troppo brillante. Il malumore è riferito ai lavori, in corso proprio in piena estate, per la "valorizzazione" del Sentiero Ardito, parte del sentiero CAI-SAT n. 603, nel tratto che va dal passo Santel, Cortalta e la Fontana Bianca. Scriviamo valorizzazione tra virgolette poiché il soggetto che sta realizzando l'opera per conto del Comune è proprio il Servizio provinciale, il quale nella denominazione porta però anche la formula "conservazione della Natura". La gente del posto e gli ospiti si chiedono perché si sia scelto il periodo di picco turistico per realizzare i lavori, ma soprattutto se era proprio necessario allargare con le ruspe quella che viene considerata la più bella "passeggiata" di Fai. Infine, visto il posizionamento degli appositi pozzetti, se fosse proprio necessario dotare il sentiero di così tanti punti di illuminazione, visti i crescenti costi dell'energia ed il possibile danno ambientale derivante dall'inquinamento luminoso. Ciò premesso si interroga il Presidente della Provincia per sapere: 1. se era proprio necessario ed urgente un intervento di "valorizzazione" di questo tipo; 2. se non ritenga doveroso mettere in atto tutte le iniziative possibili per ridurre i disagi e gli impatti ambientali derivanti dai lavori in cantiere; 3. se non ritenga eccessivo il numero dei punti luce che saranno installati lungo il sentiero Ardito e se in ogni caso sia stato previsto un impianto a basso impatto ambientale ed a contenuto inquinamento luminoso. Cons. Roberto Bombarda |
ROBERTO
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