Trento, 12 dicembre 2005
Parco Nazionale dello Stelvio:
le modifiche introdotte dalla “finanziaria” dello Stato
avranno riflessi anche in Provincia di Trento?
Interrogazione con risposta scritta presentata da Roberto Bombarda
consigliere provinciale dei Verdi e democratici per L’Ulivo

Nei giorni scorsi la Camera ha approvato il Disegno di legge di conversione del Decreto anti-evasione fiscale e in materia finanziaria. Nel corso dei lavori del Senato era stato inserito un emendamento modificativo del comma 12 dell’articolo 9 della legge 6 dicembre 1991, n. 394 in materia di aree protette, prevedendo che “gli organi del parco durano in carica cinque anni”.
Posto che appare assai criticabile il metodo di apportare modificazioni alla legge-quadro nazionale sulle aree protette, quella che per intendersi regola l’attività dei parchi nazionali, nell’ambito di un decreto di natura fiscale e totalmente al di fuori di un democratico dibattito sulla portata, sui limiti e sulle opportune modifiche alla legge 394/91, è singolare notare che con questo “provvidenziale” intervento è stato tolto di mezzo il limite alla durata in carica degli organi dell’ente parco, i quali duravano in carica cinque anni e potevano essere confermati una sola volta. Così, presidenti, membri di direttivo e di giunta, revisori potranno durare in carica a tempo illimitato, come i Papi.

Eppure lo stesso Gianluigi Ceruti, estensore della legge 394/91 giustificava (vedi “Commentario legge 394/91 Aree naturali protette, Editoriale Domus) come l’articolo 9 assumesse una notevole importanza nell’ambito della disciplina dettata dalla legge e costituisse la scelta chiara e precisa del legislatore in ordine al tipo di gestione dei parchi nazionali. Dunque il limite dei dieci anni alla durata in carica degli organi non era per nulla casuale, bensì il risultato del motivato dibattito parlamentare, che è così stato spazzato via con un semplice emendamento ad una legge di natura fiscale! Per quanto riguarda il Trentino, la nostra provincia è interessata dalla presenza di uno dei maggiori e più importanti parchi nazionali, quello dello Stelvio, istituito nel 1935 e regolamentato da un apposito Decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 26 novembre 1993 che, proprio in sede di applicazione della legge 394/91, ha costituito il “Consorzio del parco nazionale dello Stelvio”.

Ciò premesso

si interroga il Presidente della Provincia per sapere

1. se le nuove disposizioni della legge 394/91 siano applicabili anche al Comitato trentino del Parco Nazionale dello Stelvio e, in caso affermativo, quali siano i nomi delle persone che nonostante il raggiungimento del precedente limite di mandato possano essere nuovamente nominati/eletti negli organi dell’Ente.

cons. prov. dott. Roberto Bombarda

ROBERTO
BOMBARDA

BIOGRAFIA

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