verdi del trentino
    Roberto Bombarda - attività politica e istituzionale    
   
Consiglio provinciale di Trento - XIV Legislatura Consiglio provinciale di Trento - XIII Legislatura

dalla stampa
2011 - 2013

atti consiliari
2011 - 2013

dalla stampa
2009 - 2010

atti consiliari
2009 - 2010

dalla stampa
2007 - 2008

atti consiliari
2007 - 2008

dalla stampa
2003 - 2006

atti consiliari
2003 - 2006

torna a precedente

   

 HOMEPAGE

  I VERDI
  DEL TRENTINO

  
  CHI SIAMO

  STATUTO

  REGISTRO CONTRIBUTI

  ORGANI E CARICHE

  ASSEMBLEE
  CONFERENZE STAMPA
  RIUNIONI


 ELETTI VERDI

  PROVINCIA DI TRENTO

  COMUNITÀ DI VALLE

  COMUNE DI TRENTO

  ALTRI COMUNI


 ELEZIONI

  STORICO DAL 2001


 ARCHIVIO

  ARTICOLI

  DOSSIER

  CONVEGNI

  INIZIATIVE VERDI

  PROPOSTE VERDI

  BIBLIOTECA

  GALLERIA FOTO

  

     

Trento, 6 settembre 2010 
Collegamento Moena e Soraga con il Passo di Costalunga:
che ne pensa la Giunta provinciale?

Interrogazione a risposta scritta presentata da Roberto Bombarda
consigliere provinciale dei Verdi e Democratici del Trentino

E’ stato recentemente commissionato dalla società Latemar-Carezza Karersee uno “progetto di fattibilità” che prevede un collegamento funiviario fra Moena e Soraga con gli impianti di Passo Costalunga. Sul progetto, si sono espressi, con accenti fortemente critici, la Sezione SAT di Moena ed il Consiglio centrale della SAT. Secondo la SAT tale progetto contrasterebbe in maniera evidente con il Piano urbanistico provinciale e con tutti gli atti adottati dalla Provincia nel corso degli ultimi anni, compreso il riconoscimento delle Dolomiti quale Patrimonio dell’Umanità. Ancora una volta, dietro alla soluzione della mobilità cosiddetta “alternativa” vengono presentati progetti che hanno tutt’altro contenuto e che gravano ulteriormente su territori che già hanno dato molto al turismo.

Ciò premesso

si interroga la Giunta provinciale per sapere:

- se è conoscenza del progetto di fattibilità per il collegamento tra Moena e Soraga ed il Passo di Costalunga;

- se gli strumenti della programmazione provinciale, dal Piano urbanistico all’Atto di indirizzo sul turismo, contemplano questo genere di intervento;

- se non ritiene che dopo il “sacrificio” della Val Jumela – che avrebbe dovuto essere l’ultima concessione allo sviluppo del sistema impiantistico locale nelle valli dolomitiche – sia giunto il tempo per ripensare, insieme agli enti, alle associazioni ed alla popolazione locale, un modello di sviluppo che sia più compatibile con le caratteristiche di un territorio unico al mondo e che abbiamo il dovere di conservare non solo per le nostre future generazioni, ma per il bene dell’intera Umanità.

Cons. Roberto Bombarda

     

Roberto Bombarda

ROBERTO
BOMBARDA


BIOGRAFIA


  


© 2000 - 2024
EUROPA VERDE    
VERDI DEL TRENTINO

webdesigner:

m.gabriella pangrazzi
     
 

torna su