Trento, 29 luglio 2004
Interventi della Provincia di Trento per ridurre i danni
arrecati dai cinghiali nel Comune di Prezzo in Valle del Chiese
Interrogazione a risposta scritta presentata da Roberto Bombarda
consigliere provinciale dei Verdi e democratici per L’Ulivo

Come ogni stagione estiva da qualche anno a questa parte si manifestano in Valle del Chiese significativi danni a proprietà pubbliche e private originati dai cinghiali. Questi animali non autoctoni, inseriti nel contesto locale per motivi principalmente venatori alcuni anni fa (ma la presenza ormai pressoché stabile dell’animale nella vicina provincia di Brescia di fatto alimenta la popolazione trentina di continui apporti numerici) sono “controllati” dal Servizio Foreste della Provincia con la collaborazione delle sezioni locali dell’Associazione cacciatori trentini.

Nelle ultime settimane la presenza dei cinghiali ed i relativi danni da essi arrecati sono stati particolarmente intensi all’interno del Comune di Prezzo, tanto che l’Amministrazione comunale ha inteso accogliere e votare quasi all’unanimità nella riunione del 29 giugno scorso una mozione che impegna il Comune a richiedere – come peraltro già fatto dal sindaco in data 8 giugno 2004 – che il territorio catastale di Prezzo che fa parte della stessa sezione comunale di caccia dei limitrofi comuni in sinistra Chiese di Daone, Bersone e Praso sia inserito come questi nella “Zona B” per il controllo dei cinghiali. Nella stessa mozione si evidenzia come “il problema è sorto e si è ingigantito per gravi inadempienze di chi secondo le legge, alle prime avvisaglie della presenza del cinghiale avrebbe dovuto disporne l’eliminazione”.

Ciò premesso, il sottoscritto consigliere provinciale

interroga la Giunta provinciale per sapere se

1. condivide la richiesta del Comune di Prezzo di inserire i territori catastali di questo Comune nella “Zona B” per il controllo del cinghiale come i limitrofi Comuni in sinistra Chiese;

2. considera che questa soluzione, disposta dal Comitato faunistico provinciale, sia sufficiente per risolvere i problemi arrecati alle proprietà locali dalla presenza dei cinghiali;

3. ritenga necessario o opportuno far intervenire il corpo forestale per l’eventuale prelievo dei capi ritenuti in eccesso ovvero sorpresi a causare i danni;

4. sia a conoscenza di inadempienze da parte dei soggetti chiamati in causa dal Comune di Prezzo ed eventualmente quali provvedimenti intenda assumere;

5. ritenga di dover intervenire – e se sì in quali modi ed in quali tempi - per risolvere definitivamente il problema sollevato dalle Amministrazioni comunali della Valle del Chiese.

dott. Roberto Bombarda

ROBERTO
BOMBARDA

BIOGRAFIA

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