Trento, 31 maggio 2005
CRM di Fondo, cercare una soluzione alternativa all’area nei pressi del Rio Sass
Interrogazione a risposta scritta presentata da Roberto Bombarda
consigliere provinciale dei Verdi e democratici per L’Ulivo

L’area del canyon del Rio Sass nel Comune di Fondo costituisce una delle maggiori attrattive dell’Alta Val di Non e, per le sue caratteristiche peculiari, una delle più interessanti forre dell’arco alpino. Le opere di ripristino e valorizzazione realizzate nel corso degli ultimi anni con il concorso determinante della Provincia hanno consentito di promuovere efficacemente il percorso di visita, frequentato da migliaia di turisti e trentini.

All’uscita del tratto di canyon che da Fondo prosegue verso la frazione di Vasio sarebbe in corso di realizzazione un Centro di Raccolta Materiali (CRM) a servizio degli abitanti e delle imprese del Comune di Fondo. L’opera si dovrebbe pertanto collocare in un’area molto pregiata dal punto di vista ambientale e paesaggistico, oltretutto non agevolmente accessibile per la cittadinanza, in considerazione della ripida rampa di accesso che renderebbe oltremodo rischioso l’avvicinamento durante la stagione invernale.

Pur rilevando la necessità e l’utilità della realizzazione del CRM, si ritiene che la collocazione di questi centri debba avvenire, in linea di principio, in luoghi facilmente accessibili e tali da non compromettere l’integrità ambientale e paesaggistica dei siti interessati. Per quanto riguarda la localizzazione del CRM di Fondo emerge dunque il forte impatto dell’opera, che sarebbe posta al termine dell’affascinante percorso visita al Rio Sass, diminuendo in maniera sensibile le emozioni provate durante l’attraversamento della forra. La prossimità al corso d’acqua potrebbe anche portare, in caso di non corretta gestione del centro, a varie forme di inquinamento.

Con questa premessa si interroga la Giunta provinciale per sapere:

1. se, per la localizzazione del CRM di Fondo, siano state prese in considerazione differenti soluzioni, valutando i diversi impatti ambientali e paesaggistici;

2. se non ritenga che la realizzazione del CRM al margine del canyon di Fondo non pregiudichi la qualità dei luoghi, in prossimità di un sito di rilevante richiamo turistico;

3. se non ritenga opportuno imporre ai costruttori prescrizioni al fine di tutelare l’ambiente circostante e minimizzare l’impatto delle opere.

Cons. prov. le Roberto Bombarda

ROBERTO
BOMBARDA

BIOGRAFIA

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