Marco Boato - attività politica e istituzionale | ||||||||||||||||
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Trento, 14 dicembre 2008
Di queste cose i Verdi hanno già iniziato a discutere nel consiglio federale e ne parleranno in maniera più approfondita in occasione dell'esecutivo, convocato per sabato prossimo, 20 dicembre. In ogni caso la scelta di schierarsi con il centrosinistra non è in dubbio, nonostante la ferita aperta con l'esclusione dalla giunta provinciale: «Dellai ci ha colpito e Pacher è stato suo complice confermandosi subalterno - commenta Boato - ma non per questo cambieremo collocazione. Naturalmente ci riserviamo di verificare le compatibilità politiche e programmatiche». L'ex senatore ha le idee chiare anche sulla scaletta dei tempi. Pensa che il partito di maggioranza in città, cioè il Pd con il neo coordinatore Rudari, debba convocare per l'inizio di gennaio una riunione della coalizione attuale per valutare l'eventuale apertura a Idv, Patt e Udc. Quindi bisognerebbe verificare il gradimento del nome di Andreatta. «Se non si verificherà una convergenza si dovrà programmare le primarie di coalizione stabilendo le regole - dice - e il vincitore sarà il candidato sindaco che dovrà promuovere il programma comune». |
MARCO BOATO |
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